Impianti Zigomatici come guariscono le ossa?
Uno dei miti più ampiamente accettati sull’osso è che sia materia morta e immutabile. Tuttavia, il tuo osso cambia costantemente ogni secondo della giornata mentre le nuove cellule ossee sostituiscono le vecchie cellule, proprio come le cellule morte della pelle vengono spazzate via ma vengono continuamente sostituite.
Anche il processo di guarigione delle ossa rotte è molto simile al processo di guarigione della pelle. Non appena un osso si rompe, attorno alla frattura si forma un rivestimento di cellule (un osso rotto) chiamato callo, allo stesso modo la pelle forma una crosta di nuove cellule attorno alla pelle rotta. Sfortunatamente, il callo fornisce solo protezione dalle infezioni e simili, ma si possono fare ulteriori danni se non si tiene ingessato. Viene messo un calco per mantenere l’osso dritto durante la guarigione e si dice anche che applicando una pressione su di esso l’osso guarisce più velocemente. Molte volte il gesso sarà messo in modo tale che tu possa ancora usarlo. Questo perché le ossa, come i muscoli, crescono in spessore e resistenza quando vengono utilizzate.
Sebbene le cellule ossee si riproducano più velocemente durante la riparazione, ci vuole ancora molto tempo per guarire completamente. Nei bambini piccoli, mentre le ossa sono ancora in via di sviluppo, le riparazioni e la guarigione vengono eseguite abbastanza rapidamente. Tuttavia, con l’avanzare dell’età, la guarigione tende a richiedere più tempo. Nell’adolescenza, le ossa sono indurite in misura tale da renderle più complete. La riparazione negli adolescenti richiede 6-8 settimane in un cast, mentre dopo i 60 anni o più le interruzioni si verificano molto più facilmente. A volte solo il minimo stress su un osso può romperlo, e quindi le riparazioni vengono eseguite lentamente e talvolta in modo imperfetto. Tuttavia, quando le fratture ossee vengono guarite con la giusta quantità di tempo e sostanze nutritive per aiutarle, la rottura o le rotture nell’osso non possono nemmeno essere viste con una radiografia.
La rigenerazione ossea è molto importante quando parliamo di implantologia dentale ed in questa categoria atrofica sicuramente staremo pensando l’implantologia zigomatica, per quale motivo, si pensa all’implantologia dentale zigomatica?
Semplicemente perchè il paziente quando è in queste condizioni, cioè con un assenza grave di massa ossea, l’unica soluzione possibile, per ottenere nuovamente denti belli, funzionali, fissi e definitivi è con queste tecniche implantari estreme, pultroppo quando manca l’osso mascellare superiore, non è possibile inserire nessun tipo di impianto ordinario, perchè l’assenza di ossa mascellare risulta talmente estrema, che non è possibile inserire nemmeno minimpianti.
Aquesto punto entra in scena l’implantologia zigomatica, che con i suoi 55 millimetri di lunghezza, trova l’ancoraggio nelle ossa basali dello zigomo, inserendo almeno 2 impianti zigomatici frontali 1 per ogni zigomo, si riabilita la parte frontale nuovamente alla masticazione, successivamente si interviene nella zona posteriore del mascellare superiore con l’inserimento di 2 impianti dentali pterigoidei, che risolvono la stabilità del mascellare superiore anche nella parte posteriore. A questo punto non resta altro che avvitare una protesi dentale fissa ai 4 monconi che fuoriescono dalla cresta ossea del mascellare superiore e il paziente è pronto per tornare a masticare e sorridere.
Naturalmente la tecnica usata e’ quella della variante, l’implantologia zigomatica Basale